Il più importante volume sull'osservazione degli uccelli, indispensabile nelle escursioni e mai tradotto prima in Italiano, finalmente disponibile da gennaio 2013. 448 pagine di splendide foto, mappe e illustrazioni a colori di Lars Svensson, considerato tra i migliori illustratori al mondo, per veri appassionati di birdwatching e per tutti gli amanti della Natura.
Approfitta della promozione vantaggiosa per iscriverti alla LIPU e riceverlo con 40 euro. Se sei già socio puoi richiederlo con una donazione di soli 20 euro (prezzo di copertina 35 €). Vai alla pagina "sostienici" per le modalità di versamento ricordando di specificare la causale oppure contattaci per maggiori informazioni.
Un breve ma interessante percorso per raccontare "diversamente" la bellezza della Biodiversità, le problematiche e la necessità di protezione.
La perdita di Biodiversità è una emergenza di primo ordine. Il mondo della scuola attraverso il fondamentale lavoro degli insegnanti e il coinvolgimento attivo degli studenti rappresenta un punto di partenza per favorire, tra gli strati della società, maggiore consapevolezza del valore della Natura e della Biodiversità e di come proteggerla.
Nell'ambito del Piano di Educazione alla sostenibilità 2011-12 della Regione Puglia la LIPU sta conducendo il progetto "Biodiversamente", rivolto gratuitamente a docenti delle Scuole secondarie di primo e secondo grado. Esso si prefigge di
- Fornire strumenti nella comunicazione delle problematiche ambientali e in particolare della perdita di Biodiversità
- Stimolare la discussione e il confronto sulla necessità di intraprendere azioni per la conservazione della Natura e degli ecosistemi pugliesi
- Incoraggiare gli insegnanti a coinvolgere studenti in azioni per la conservazione della Natura
Il progetto si articola in un WorkShop (max 30 partecipanti) ed è programmato in 5 macroaree pugliesi (vedi le altre aree) tra cui a Foggia per l'area della Daunia, con
- 2 incontri in aula, il 16 e 23 novembre p.v. ore 15-19 presso l'aula didattica del Liceo Scientifico "Volta" di Foggia (via Martiri di via Fani 1
- 2 uscite sul campo in data da concordare
I docenti possono aderire o acquisire informazioni indirizzando una mail a lipu.fg@tin.it o contattando il 339.5852908 (fax 0881.296103). Le scuole hanno già ricevuto una apposita lettera con relativa locandina .
In Capitanata visita alla Riserva delle Saline di Margherita di Savoia, zona umida di interesse internazionale.
Il raduno è alle ore 9.00 presso il Centro percorsi Cultura-Natura (via Africa Orientale, 50 a Margherita di Savoia), muniti di mezzo di trasporto.
E' necessaria la prenotazione tramite i riferimenti del Centro tel.0883.657519 cell.338.6216349 - info@museosalina.it .
Durata 3 ore circa. Per l'equipaggiamento sono sufficienti scarpe da ginnastica o simili, abbigliamento comodo e di colore in sintonia con l'ambiente naturale. Si suggerisce cappello, zainetto, borraccia, guida per il birdwatching, taccuino e matita, binocolo, macchina fotografica.
Per ulteriori info, LIPU prov.le Foggia: lipu.fg@tin.it
Ora sono tre le coppie riproduttive monitorate dalla LIPU su questo fiume che si conferma di primaria importanza nazionale per la specie.
Preoccupazione per territorio a rischio e istituzioni ancora immobili.
Esperti LIPU controllavano le fasi riproduttive di due coppie già seguite da anni sul fiume Ofanto, destando l’interesse della comunità ornitologica con pubblicazioni sulle riviste scientifiche. Da qualche tempo una terza coppia era nell’aria e, grazie al continuo monitoraggio dell’area fluviale, la LIPU ne ha accertato finalmente la riproduzione con la nascita dei giovani (video).Quando ormai le giovani cicogne delle coppie ofantine sono in fase di involo e la riproduzione ha potuto completarsi con successo, la LIPU annuncia l’evento di eccezionale importanza sul panorama naturalistico nazionale considerando la rarità della specie in Italia.La Cicogna nera ha iniziato a nidificare in Italia dal 1994 arrivando oggi a una dozzina di coppie. E’ un migratore contemplato dalle Direttive internazionali e dalla recente Lista Rossa italiana, in cui è classificata VU (vulnerabile), oltre che protetta dalle leggi in materia di fauna selvatica. Frequenta corsi d’acqua e zone umide poco antropizzati in cui cacciare. Rispetto alla cugina Cicogna bianca, più confidente e diffusa, si caratterizza per una livrea nera con ventre bianco mentre zampe e becco spiccano di colore rosso fuoco.“Esprimiamo grande soddisfazione - commenta Enzo Cripezzi, responsabile LIPU che ha seguito le nidificazioni - per questa scoperta che va a consolidare il nucleo di Cicogne nere sull’Ofanto conferendo a quest’area ulteriore valore su scala nazionale, ospitando praticamente il 25% della esigua popolazione italiana. Si tratta di un territorio molto prezioso anche per la presenza di rapaci come Nibbio reale e Nibbio bruno, Biancone, Lanario, Pellegrino, ecc. e per altre rarità come la Lontra.” Rimane la preoccupazione per l’assenza di tutele del territorio e le minacce incombenti, alcune delle quali hanno assunto carattere emergenziale: il comprensorio è sempre più degradato e assediato da centinaia di torri eoliche industriali e le regioni Basilicata, Campania e Puglia non hanno ancora assunto impegni concreti per salvaguardare almeno le aree scampate a questa indiscriminata colonizzazione, malgrado ripetuti allarmi e richieste lanciati da tempo dalla LIPU.Come se non bastasse sono stati incredibilmente approvati nuovi progetti (e altri continuano ad essere proposti) con il serio rischio di imbalsamare il territorio con altre centinaia di enormi pale, sbancamenti, elettrodotti, piste, stazioni elettriche, ecc… a meno che non si intervenga urgentemente, ad esempio con una interdizione totale agli incentivi per tutti i progetti ricadenti in aree strategiche per paesaggio e biodiversità."La LIPU continuerà a svolgere azioni di monitoraggio e di tutela per la Cicogna nera - rimarca il Presidente della LIPU Mamone Capria - ma rivolge una nota alle Regioni Basilicata, Campania e Puglia e al Ministro all'Ambiente Clini: la Cicogna nera simboleggia il valore di un territorio che deve essere trasferito alle generazioni future, per interesse economico e a testimonianza di un paesaggio che sta scomparendo ed è per questo che tali Enti hanno l'obbligo anzitutto morale di impegnarsi per la sua salvaguardia."Roma, 10.8.2012