A Foggia e Bovino avviate esperienze per i futuri cittadini più responsabili per l’ambiente.
Con l’estro di un fumettista sensibile alla natura nasce una delle iniziative di educazione ambientale della LIPU condotta presso la scuola Pascoli – S. Chiara di Foggia che, grazie all’entusiasmo della dirigente Mariolina Goduto e degli insegnanti coinvolti, ha interessato centinaia tra bambini dell’Infanzia e ragazzini della Primaria. Con l’opuscolo “La scuola sull’albero”, un titolo-metafora per una scuola alternativa, oltre le mura scolastiche, i ragazzi hanno avviato un percorso di conoscenze: dal volontariato alle mangiatoie per uccelli, dal bracconaggio ai rapaci notturni, al birdwatching. Piccoli input che aprono scenari di approfondimento su tematiche importanti per costruire cittadini di domani, più sensibili e capaci di gestire il capitale naturale. “Una “Scuola sull’albero” è una scuola che guarda lontano, a un futuro – aggiunge Ercole Fidanza, maestro e attivista della LIPU – che vede l’uomo vivere in armonia con la natura e l’ambiente, valorizzando e proteggendo la biodiversità che il pianeta ci mette a disposizione. Il percorso ha un carattere ambientale ma con gli occhi rivolti alla comunità e quindi ai più giovani, perché l’ambiente è un tema squisitamente sociale ”. Filo conduttore sono i fumetti con cui Marco Lepore, in servizio civile presso l’istituto e che da tempo si occupa di sceneggiature e illustrazioni fumettistiche, ha ideato questa pubblicazione. “E’ necessario inculcare già nei più piccoli il rispetto per la natura – afferma Lepore -, magari rendendola gradevole e divertente mediante il fumetto, uno dei mezzi artistici espressivi più potenti e diretti. Cosi i bambini sviluppano senso critico e spirito d’osservazione come se arrivasse loro in maniera più “intima”, più vicina al loro mondo fantasioso, in cui una cicogna può anche indossare un paio di stivali e in cui si può frequentare, appunto, una scuola sull’albero”. Dai pulcini ai liceali del Liceo Scientifico di Bovino, sede staccata del Lanza-Perugini di Foggia, immerso nello scenario naturale dei Monti Dauni, a 600 m di altitudine. E’ qui che la classe II G, iscritta alla LIPU, si è attivamente impegnata, avviando un approfondito studio delle scienze naturali, particolarmente vocato al contesto naturale e paesaggistico della sede scolastica. Promotore della iniziativa è stato il prof. Antonio Dembech, anche lui attivista della LIPU, con la appassionata disponibilità del dirigente prof. Trecca e dalla prof.ssa Gaggiano con il corpo docente di Bovino. “Il programma di attività – evidenzia Dembech - si è prefisso di coinvolgere gli studenti nella ricerca scientifica naturalistica e in attività sul campo, in un territorio di eccezionale valore ambientale quale è quello dei Monti Dauni e in particolare dell’agro di Bovino”. In un contesto cosi interessante la mangiatoia realizzata dagli studenti e con il prezioso apporto dell’ARIF (Ag. regionale attività irrigue e forestali), ha attirato Cince, Pettirossi, Zigoli…. mentre i pascoli del circondario hanno assunto nuovo valore con la scoperta di Orchidee e fioriture primaverili. “Pascoli e macchia mediterranea a ridosso della scuola – prosegue Dembech - saranno valorizzati con un sentiero didattico-naturalistico in fase di ideazione da parte degli studenti”. In futuro questi giovani faranno conoscenza anche con specie particolari e significative presenti nel comprensorio come la Lontra e il falco Grillaio. Le nuove conoscenze maturate da questi studenti contribuiranno a una rinnovata sensibilità nei confronti dell’ambiente naturale ma arricchiranno anche il loro bagaglio culturale e formativo per diventare cittadini più consapevoli delle ricchezze di questo territorio. Foggia, 13.05.2016 LIPU Onlus - Sezione prov.le Foggia